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Dalla linea fissa all’universo cloud
C’erano una volta il telefono fisso e il centralino telefonico. Nelle relazioni aziendali, infatti, si utilizzavano principalmente questi canali diretti per mettersi in contatto con il resto del mondo. Ai tempi non si parlava di Web, non si parlava di personalizzazione dei servizi e nemmeno di smartphone e app.
All’alba del nuovo millennio, con l’avvento di Internet, è cominciata gradualmente una nuova tendenza di mercato e una convergenza sempre maggiore dei servizi di telefonia e del mondo dati. Un esempio è il passaggio alla telefonia VoIP (Voice over Internet Protocol) che prevede il transito delle chiamate in forma di pacchetti di dati e non attraverso la canonica linea telefonica. È risaputo ormai da anni che quasi la totalità dei principali nodi e delle dorsali di trasporto è gestita mediante questa tecnologia. Le vecchie linee di telefonia fissa (analogica o ISDN) stanno gradualmente scomparendo ed è certo che siano destinate a essere migrate velocemente alla nuova tecnologia. Già nel 2017, TIM ha proposto infatti un piano per il progressivo smantellamento della sua rete di accesso in rame che prevede la chiusura di circa 6mila delle 10mila centrali di accesso alla rete telefonica “tradizionale”.
Informatizzare anche il traffico telefonico è stato l’avvio di una trasformazione, ma la vera svolta è arrivata quando il telefono è stato sostituito dallo smartphone. La fonia è diventata quindi solo una delle tante componenti di una comunicazione aziendale molto più articolata e basata sullo scambio di informazioni attraverso una moltitudine di canali. Posta elettronica, audio e video conferenze, chat, condivisione di contenuti, CRM, applicazioni e molto altro, hanno creato quella che oggi viene indicata con il termine di Unified Communications (UC), cioè l’integrazione di tutte le possibili forme di comunicazione implementabili in una rete aziendale, che siano o meno in tempo reale.
Le funzionalità più rilevanti di un moderno sistema di comunicazione includono conferenze audio e/o video, messaggistica (chat, voicemail), comunicazione voce telefonica (tradizionale o su IP), estensione del sistema a terminali mobili (smartphone, tablet, notebook) e sempre più integrazioni con funzioni di collaborazione e database aziendali (condivisione documenti, integrazione con CRM e applicativi gestionali). Tutto questo segna la graduale sostituzione dei tradizionali centralini telefonici analogici e ISDN, un tempo pilastri indiscussi della telefonia aziendale, con i moderni e versatili sistemi di UC.
Un’altra tendenza in forte crescita è l’offerta di servizi UC tramite cloud. In questo modello, la comunicazione integrata viene gestita dai server del provider, eliminando la necessità per gli utenti di investire in infrastrutture costose. A testimoniarlo sono anche i numeri, lo studio “Worldwide Hosted Pbx Market 2019-2025” di Eastern Management Group indica infatti un tasso di sostituzione pari al 14% all’anno, mentre un’indagine condotta da Sirmi evidenzia che già nel 2022, il 27% delle aziende avesse già implementato, o comunque pianificato, una soluzione cloud per le telecomunicazioni.
L’incidenza dello smart working è certamente uno dei fattori che maggiormente ha velocizzato il cambiamento. L’eliminazione di costi fissi, la mobilità, la remotizzazione del dipendente e una crescita complessiva della fiducia verso l’affidabilità del cloud, stanno supportando un’evoluzione ormai tracciata all’interno delle aziende. Per questo possiamo dire che la trasformazione delle telecomunicazioni è molto più di una questione tecnologica, ma un cambiamento radicale nel modo in cui viviamo e lavoriamo.
Nella corsa verso un futuro in cui le connessioni sono più rapide, i dati sono al sicuro e le distanze si annullano, è fondamentale rimanere al passo con i tempi, sintonizzati sul domani. Un bit alla volta, il nostro impegno è quello di costruire un domani più sicuro e connesso che mai, anticipando le necessità del mercato e rispondendo con soluzioni innovative che definiscono il futuro delle comunicazioni. L’era digitale ci ha già aperto le porte a possibilità che erano inimmaginabili solo pochi decenni fa, e ciò che abbiamo visto finora potrebbe essere soltanto l’inizio!